Il Castello di Varano ha da sempre avuto il ruolo di postazione difensiva; il suo posizionamento strategico permetteva infatti di sorvegliare il corso del fiume e le strade che un tempo portavano alla via Emilia, in Liguria e in Toscana. Il primo riferimento storico della sua esistenza si trova nella "Cronaca Pallavicina" del 1087 : la struttura viene infatti menzionata come patrimonio ereditato da Uberto Pallavicino. L'edificio è stato oggetto di numerose modifiche lungo il corso dei secoli: il mastio, ad esempio, era in principio collegato al resto della costruzione da un ponte levatoio e solo in un secondo momento venne integrato all'imponente cinta di mura che collega tutte le torri. il Castello Pallavicino di Varano, che deve buona parte della sua forma attuale all'impronta lasciata dai Visconti durante il loro dominio, rappresenta uno spettacolare esempio, ottimamente conservato, di architettura storica, nonché un'affascinante testimonianza del nostro passato.